lunedì 16 aprile 2012

Bruno Munari

Giocare con l’arte? Ma capiranno?
Così piccoli, capiranno cos’è l’Arte?
Capire cos’è l’Arte è una
preoccupazione (inutile) dell’adulto.
Capire come si fa a farla è invece
un interesse autentico dei bambini
.

Pasta di sale...che passione!

Spesso i bambini si annoiano pur avendo in cameretta moltissimi giochi, il più delle volte ahimè precostituiti e che lasciano poco spazio alla fantasia e all'inventiva personali.
Da quando lavoro nella scuola dell' infanzia, ovvero dal 2008, mi accorgo che la pasta di sale è davvero una formula azzeccatissima di intrattenimento.
 E' splendido notare quanto stupore risieda negli occhi dei piccoli artisti, di fronte allo spettacolo di vedere le cose plasmate a proprio gusto e secondo una propria indiscutibile logica della creazione.
Ogni bambino è demiurgo, filosofo, scienziato e molto altro.
E' necessario che gli adulti imparino a farsi da parte...se vogliono vedere arte!




Questo angioletto è fatto con pasta di sale, gli occhi sono due chiodi di garofano e le ali sono fatte di carta dorata ritagliata da un vassoio per i pasticcini!
Oltre ad essere tenero è ancora molto profumato dopo 3 mesi di vita.



Ricetta semplice della pasta di sale:

una tazza di farina
una tazza di sale
acqua q.b
niente colla vinilica
niente cottura
asciugatura all'aria






Unito ad un sacchetto di profumata lavanda, è diventato un pensiero assai gradito per pasqua...chi l'ha detto che gli angeli van bene solo a Natale?






Compleanno da pirati!!




Per il quarto compleanno di mio figlio, complice una mia amica esperta di sugar paste, ho provato a cimentarmi in una nuova avventura golosa e mangereccia: la torta di compleanno a tema Isola dei Pirati che, ovviamente, oltre che bella era anche ottima !
Il morbido pan di spagna, diviso in due strati farciti di crema al cioccolato e crema gialla,  l'ho realizzato con la vecchia ricetta di mia madre che presto allegherò.
Per la ricetta della pasta di zucchero, metterò qui quella presa dal blog Torte e dintorni, poichè è la stessa che ho usato io.
 

 

Guest book di nozze


Invece di scrivere sms o email per congratularsi con i novelli sposi, perchè non scrivere direttamente su un libro firme le proprie impressioni ed emozioni relative al grande jour in questione?

Io ho pensato di regalare agli sposini questo guestbook fatto a mano, affinchè le impressioni dei loro amici e parenti non andassero perdute nel tempo.
Ho iniziato il mio lavoro dalla scatola che ho rivestito con un foglio di carta di riso, scegliendo il tema del viaggio poichè la coppia in questione è una vera e propria globe trotter.
Sulla copertina dell' album, di colore avorio,come l'abito della sposa,ho applicato un fiocco di raso, una passamaneria ed un cuore di gesso profumato che incorniciassero i nomi degli sposi.













Nozze & dintorni

Il 18 febbraio 2012 la mia più cara amica d' infanzia è convolata a nozze ed io non sono rimasta ferma a guardare!
Per l'occasione ho preparato alcune cosette che hanno dato un petit touche di personalità alle nozze degli sposini, i quali, con grande fiducia, hanno lasciato che io facessi di testa mia.
Ora, bisogna premettere che sonoabbastanza allenata e con carta e colla a caldo me la cavo benino, ma di certo la loro totale fiducia mi ha molto commossa, in quanto avrei potuto avere cadute di stile e chi ci avrebbe rimesso sarebbe stata la jeune couple di cui sopra.


tulle per i sacchetti
raso  per il nastrino
rosellina di carta
tutto in avorio



La mitica cake wedding bubble in primo piano

Il cesto dei coni per il riso



Il cesto delle wedding bubble




I coni coi petali di rosa veri


Mancano per il momento le scatoline - bomboniere solidali di Medici Senza Frontiere, ma provvederò presto ad inserire una loro foto, specie in onore del gesto che gli sposi hanno compiuto nel giorno delle loro nozze.