sabato 14 luglio 2012

MARSHMELLOW

Il 7 luglio una delle mie più care amiche romane si è sposata col suo amato fidanzato bolognese e per l'occasione i miei coni solitamente usati per il riso o per i petali sono diventati dei raffinati "cartoccetti" per contenere caramelle, gommose, marshmellow presi d'assalto da grandi e piccini!
che ve ne pare?
A me è parsa un'idea originale e ghiotta.
Ecco la foto:

...Mmm!

Il mio cucciolo è in difficoltà
 e di fronte a tante leccornìe
non sa cosa
scegliere!


Ma voi lo sapevate che i famosi
marshmallow (conosciuti in italiano anche come toffolette o cotone dolce)
sono dei cilindretti di zucchero
il cui nome deriva dal fatto che i marshmallow
venivano in origine preparati
con il succo dell'Althaea officinalis (volgarmente chiamata marsh mallow), una malvacea.Vengono consumati principalmente
negli Stati Uniti.
 Sono di solito di colore bianco
e morbidi al tatto.
Nel ventesimo secolo i marshmallow sono stati diffusi negli Stati Uniti
grazie a un nuovo processo di
fabbricazione inventato da Alex Doumak nel 1948.
Qualche forma dei marshmallow già esisteva nel 2000 a.C. presso gli Egiziani.
Nel XIX secolo i marshmallow erano popolari
in Francia, dunque i francesi hanno iniziato a cercare di fabbricarli in modo più efficace: intorno al 1850
invece di fare il dolce sbattendo il succo estratto dalla radice della pianta di altea a mano,
 li hanno fatti con gelatina di grano.
Comunque il procedimento era ancora
molto lungo.
Quindi Doumak ha inventato
il processo utilizzato oggigiorno
 in cui gli ingredienti del marshmallow
vengono estrusi e poi tagliati e impacchettati.
Dopo l'invenzione di Doumak,
 il marshmallow è diventato
 estremamente popolare.

 

domenica 17 giugno 2012

Atelier di lettura



Saltellando qua e là per i blog, ho trovato questi splendidi vasi di fiori che ben presto farò realizzere ai miei bambini di scuola!
Non sono adorabili queste manine?
Io adoro le filastrocche,le storielle,le canzoncini sulle mani e i bambini ne vanno pazzi.
Inutile dire che sono la parte del corpo che più mi gratifica.
Senza di loro non potrei esprimere me stessa.

E a proposito di mani
 consiglio a mamme,educatrici,maestre e a  chiunque abbia voglia di fermarsi a sostare con un bimbo in età da nido e materna,
la lettura di questi libri che utilizzo spesso per i miei ateliers di lettura :

  • Dieci dita alle mani, dieci dita ai piedini del Castoro;
  • Filastrocca delle mani dei TopiPittori.



                                

sabato 16 giugno 2012

Cuore di stoffa country

Un simpatico tappezziere romano
mi ha regalato delle stoffe
bellissime e con alcune di queste
ho deciso di creare dei piccoli
cuori morbidi e profumati
da appendere un po' ovunque.
Il rosa non è il mio
colore preferito,
ma la stoffa ben si prestava a realizzare il mio cuore numero 1,
sul quale ho applicato il solito fiocco di raso avorio,
avanzato da tutte le
 prencedenti creazioni.
Ho usato l'interno di un cuscino per l'imbottitura ed il punto festone
per cucire i lembi.
Non sono bravissima, ma il risultato non è male!





Chicchi di riso e petali di rosa!

Alla sposa in questione
l'idea di "sprecare" del riso
non garbava tanto,
per una questione di coscienza
nei confronti di chi darebbe
un occhio pur di poterne
mangiare,ad ogni pasto, almeno una manciata,quindi
...ecco la soluzione!




Il cesto di vimini l' ho avvolto
con un bel nastro di organza e
raso avorio ed un filo di
perle finte, allo stesso modo del
cesto per le cake wedding bubble del post precedente.
Ma poichè un po' di riso
porta "bene" e la madre e la sorella
dello sposo in questione ci tenevano,
un terzo cesto è stato riservato per qualche cono pieno di riso, come augurio di prosperità.




Ed ora ....
ecco tutti e tre i cesti
gemelli pronti per essere ammirati
e portati con leggiadrìa
da una damigella e da un paggetto
...mio figlio!




giovedì 14 giugno 2012

Amore al profumo di lavanda

Amore al profumo di lavanda (Pandora)
La mia attuale lettura
 distensiva e delicata, leggera ma pien
 di sentimento e riflessioni sulla vita.
Non l'ho ancora terminato, ma è talmente bella questa copertina che
è tutto un dire.
Ebbene sì, l'ho fatto:ho scelto
il libro per la sua copertina!
E per ora, direi, non ho sbagliato.
Sa di lavanda ed è ambientato
tra gli Usa e la Provenza.

martedì 12 giugno 2012

Sécretaire shabby chic





La mia ultimissima fatica :
un sècretaire di color legno che desideravo da tempo rendere
luminoso e un po' provenzale.
Dopo una faticosa
carteggiata e tre mani
di cementite e infine una "spruzzata" di spray acrilico
trasparente, ecco
 il custode di documenti
e ninnoli che da oggi regnerà sovrano
 in ingresso.
Presto metterò la foto
della sua vecchia versione di color legno scuro, che mi metteva tanta tristezza :(


Souvenir d'été

Cornice di legno grezzo decorata con colori acrilici, tovagliolo di carta e pasta di sale per mettere in rilievo i disegni (faro, barchetta, conchiglie ecc)