domenica 13 maggio 2012

Gli ingredienti segreti dell'amore





Spesso mi capita di non riuscire a scegliere in quale lettura sprofondare.
Ciò accade soprattutto quando ho appena terminato un libro intenso
pregno di vita e di introspezione,
che non riesco a "rimpiazzare" con leggerezza,
che non riesco a tradire.
Così attendo due settimane o, nei casi più gravi, anche un mese
per farmi colpire, ebbene sì lo ammetto,
 da un' incantevole copertina come quella di cui sopra!
 Alcuni sconsigliano tale pratica che, fuor di metafora, può portare brutte sorprese.
Mai fermarsi alle apparenze,
ma certe volte bisogna pur concedersi qualche
 peccatuccio, no?
Ed ecco che nello scaffale accanto a Siddharta può accostarsi senza falsi pudori
 un libro meno filosofico, ma
comunque piacevole e gustoso
come quello di cui ho appena messo
 l' immagine e al cui sito
rimando perchè molto carino, molto parigino sourtout!
Inutile sottolineare quanto io abbia gradito il menù de l'amour proposto alla fine del racconto, ove è possibile
trovare e preparare i piatti che la protagonista del romanzo
prepara con dovizia e maestria nel suo ristorantino.
Libro leggero, ma gustoso e croccante come l'insalatina che riporto qui sotto, una delle poche cruditès che
il mio stomaco delicato
riesca a digerire
con facilità!

Insalata di valeriana

con avocado, champignon e noci
in vinaigrette di patate


Ingredienti(per due persone)
100 g di valeriana; 100 g di champignon
60 g di pancetta affumicata a dadini
10 noci di macadamia; 1 avocado; 1 cipolla rossa
1 patata; 100 ml di brodo vegetale
2-3 cucchiai di aceto di mele; 1 cucchiaio di miele
3 cucchiaini di olio extravergine di oliva
20 g di burro; sale e pepe


Preparazione

Lavate e tamponate delicatamente l’insalata,
pulite gli champignon e tagliateli a lamelle, sbucciate
e affettate l’avocado e tagliate la cipolla ad anelli sottili.
Fate cuocere la patata con la buccia in acqua in ebollizione
finché diventa morbida, quindi scolatela, pelatela
e schiacciatela con una forchetta.
Fate dorare i gherigli di noce in una padella con il burro
e a parte friggete la pancetta finché sarà croccante.
Portate a ebollizione il brodo, unite sale, pepe, aceto,
olio e miele e mescolate con cura. Aggiungete la patata
e sbattete con la frusta fino a ottenere un composto
omogeneo e senza grumi.
Distribuite la valeriana, gli champignon, l’avocado,
la cipolla e le noci nei piatti di portata,
coprite con la pancetta, velate con la vinaigrette tiepida
e servite subito.

Festa della mamma





Curiosità:
quando fu istituita la festa
della mamma,che in questo anno cadrà il giorno 13 maggio(io festeggerò con mio figlio presso la libreria Città del sole con un mio atelier di letture)????
 A quanto pare una prima festa si
cominciò a dedicarla alla mamma anche in Gran Bretagna ma durante la Quaresima. Accadeva nel 1600 durante la quarta domenica di quaresima, che si intitolava proprio Mothering Sunday, giorno in cui i figli offrivano alle proprie genitrici un dolce chiamato, appunto mothering cake.
Ma l’istituzionalizzazione
della Festa della mamma come
la conosciamo oggi, stabilita
nella seconda domenica di maggio,
si deve alla iniziativa
di una donna americana di nome Ana Jarvis, originaria di Philadelphia.

La signora Jarvis,
per ricordare degnamente la morte di sua madre, chiese nel 1907 che la sua parrocchia dedicasse proprio, nella seconda domenica del mese di maggio,
la celebrazione della messa alla memoria materna.
 La cosa, però, fu vista con favore un po’ da tutti, cosicché l’anno successivo tutta la città di Philadelphia
 decise di festeggiare la figura materna
 al cadere della seconda domenica di maggio. A quel punto, proprio come una macchia d’olio, l’iniziativa si estese a tutto il Paese, tanto che già nel 1911, la Festa della mamma era ormai diventata un appuntamento fisso.

Ma si dovette attendere il 1914 perché il presidente degli USA Wilson decidesse di ufficializzare la ricorrenza, e di farla diventare festa nazionale.
Così, dagli Stati Uniti, la Festa della mamma è arrivata anche da noi e… nel resto del mondo.